Lʼarchetipo della Guerriera

Lʼarchetipo della Guerriera

La scorsa settimana la tennista Naomi Osaka, n.2 al mondo, ha annunciato sui social che si sarebbe ritirata dal torneo Open di Francia. Una scelta drastica, arrivata dopo giorni di polemiche e tensioni per la sua decisione di non partecipare alle previste conferenze stampa del torneo, costatale già una multa e la minaccia di essere squalificata. Alla vigilia dell'Open, Osaka aveva dichiarato che a volte le interviste post-partita erano simili a "prendere a calci le persone quando sono a terra" e che hanno avuto un effetto dannoso sulla sua salute mentale.

Naomi Osaka

Naomi Osaka

Molte star internazionali del tennis come Serena Williams e Novak Djokovicsi hanno supportato la decisione di Osaka, che ha sicuramente mostrato carattere stabilendo dei limiti netti per preservare la propria salute mentale.

Essere guerriere vuol dire anche questo: sapere quando fermarsi e dire basta. Spesso accettiamo condizioni di vita o lavoro psicologicamente estenuanti per dimostrare quanto siamo disposte a lottare. L'impegno e la dedizione sono lodevoli, ma è altrettanto importante ascoltarsi e difendere le proprie posizioni quando la nostra intuizione ce lo suggerisce.